…e ora che di “ANIME…NEL MEZZO DI…“
ho letto anche il copione,
lo definisco un “Poema Teatrale”…
Si tratta di un genere poco praticato, poiché richiede allo spettatore una grande attenzione nell’ascolto.
A leggerlo è bello e denso, ma, come si sa, il lettore immagina e si crea un proprio percorso…
mentre nella rappresentazione,
viene suggerito allo spettatore un mix di immagini, suoni, sensazioni derivanti dalle voci e dai corpi…
…quindi, ciò a cui si è partecipato
nei sotterranei della Fortezza Firmafede – Cittadella di Sarzana,
è una sorta di RITO LAICO,
con una immersione in una dimensione altra
che si discosta decisamente dalla rappresentazione frontale…
…il viaggio sotterraneo e subliminale “nell’anima delle anime”
guidato da un Virgilio – Prologo,
ha coinvolto gli spettatori nel gioco scenico
facendoli diventare,
attraverso le singole fisicità,
parte attiva ed integrante…
…e ancora e ancora mi complimento
…un grande abbraccio Graziano